Dal 17 al 19 ottobre 2025 torna la Giornata delle Ville Venete, un lungo weekend dedicato all’arte, alla storia e alle esperienze da vivere nelle più affascinanti dimore del Veneto. Un’occasione unica per scoprire luoghi straordinari, respirare la bellezza delle antiche residenze e partecipare ad attività culturali, artistiche e sensoriali pensate per ogni età.
Sabato 18 ottobre
A Luvigliano di Torreglia, il FAI – Villa dei Vescovi apre le sue porte per due speciali visite guidate. Alle 11:00, la storica dell’arte Salene Segato accompagnerà i visitatori alla scoperta degli affreschi di Lambert Sustris, mentre alle 16:00 il prof. Guido Beltramini approfondirà l’origine delle Ville Venete, analizzandone lo sviluppo architettonico e culturale.
Alla Villa Roberti di Brugine, la giornata offre diverse esperienze immersive. Nella serra immersa nel parco secolare, l’incontro “LasciaTI andare” propone un bagno sonoro condotto da Silvia, con tamburo oceanico e handpan, seguito da una passeggiata di land art per creare con i materiali naturali. La sera, nella raffinata Sala degli Affreschi, il Quartetto Linzer esegue “Viva Mozart!”, con la trascrizione ottocentesca delle Sinfonie “Linzer” e “Jupiter”.
Il Castello di San Pelagio festeggia i 45 anni dall’apertura al pubblico con “La seconda vita di San Pelagio”, un pomeriggio di visite, musica e racconti che ripercorrono la storia della dimora, da torre medievale a villa veneta, fino al Museo del Volo.
A Villa Ottavia, recentemente riaperta al pubblico, l’evento “Luogo di conversazioni spirituali, villeggiatura e cultura” accompagna i visitatori tra le sale restaurate e le storie dei suoi cinque secoli di vita, dai monaci benedettini al Concilio di Trento. La visita si conclude con un concerto di Franco Guidetti e una degustazione delle Cantine Pigafetta.
Scoprire le ville venete nel weekend
Per tutto il weekend, il Giardino Monumentale di Valsanzibio (Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani) propone “Alla scoperta del Giardino Allegorico”, un percorso guidato ispirato al Cardinale Gregorio Barbarigo e progettato da Luigi Bernini, che culmina al Piazzale delle Rivelazioni, solitamente chiuso al pubblico.
Sempre il 18 e 19 ottobre, Villa Contarini Giovanelli Venier a Vo’ Vecchio ospita la “Fine Art Exhibition”, mostra itinerante di arte contemporanea, insieme a visite che illustrano la storia del sito, dalla funzione strategica per Venezia fino all’uso come campo di concentramento nel 1943-44 e alla creazione del Museo della Shoah.
A Villa Rosa di Tramonte, è possibile soggiornare in un elegante appartamento della foresteria, arredato con cura e immerso nella quiete dei Colli Euganei.
Infine, a Villa Beatrice d’Este, l’Enoteca Monte Fasolo propone il format “Morsegotti – Sapori e calici”, con merende e pranzi dedicati alle eccellenze enogastronomiche dei Colli Euganei.
Domenica 19 ottobre
La giornata si apre nuovamente a Villa dei Vescovi, dove si celebra la Festa della Zucca e dei frutti antichi. Produttori locali presentano zucche, frutti, confetture, miele, vino e olio, in collaborazione con la Strada del Vino dei Colli Euganei e Slow Food.
A Villa Giovanelli Colonna, una visita guidata rivela i tesori artistici di una delle ville più eleganti della Riviera del Brenta. A Villa Beatrice d’Este, l’esperienza “Scripta Manent” unisce visita e laboratorio di scrittura creativa, ispirato alla figura di Beatrice I d’Este. Il Castello del Catajo propone “Il Catajo Mai Visto”, con accesso eccezionale agli appartamenti privati degli Arciduchi Asburgo Este.
Villa Roberti diventa teatro di molte iniziative: lo Yoga della Felicità con Ferdinando; l’attività di Orienteering nel Parco con Laura; il laboratorio “Mani in pasta!” dedicato all’argilla; e le visite guidate tra le sale affrescate e gli ambienti storici, sia con Gianpietro, appassionato narratore, sia con la proprietaria Alessandra Vedovato. La giornata si conclude con “Anime in musica”, concerto di arie liriche da Verdi, Strauss, Wagner e altri maestri.
A Villa Molin, l’esperienza “Texture – Vino e Tessuti” unisce degustazioni e narrazioni sulla storia dei tessuti veneziani. Segue la visita congiunta Villa Molin – Villa Giusti, che collega due dimore legate da intrecci storici e familiari, tra memoria e suggestione. Casa Dalla Francesca propone un viaggio nella Civiltà di Villa Veneta, tra boschi, attrezzi antichi e storie del Doge Lorenzo Celsi.
Altre ville venete a Padova
Il Castello di San Pelagio accoglie i visitatori con “Villa o Castello?”, un percorso interattivo tra barchessa, giardino, brolo e ghiacciaia, dove costruire la mappa della villa e creare lo stemma di famiglia.
A Villa Selvatico e Giardino Termale, l’evento ottobreRosso celebra i vini dei Colli Euganei con degustazioni e masterclass. La stessa villa propone anche visite guidate e con audioguida, lungo il percorso simbolico “dalla Selva oscura al Paradiso”, tra alberi secolari, laghetti termali e panorami mozzafiato.
Al Parco Frassanelle, ritorna la Transumanza, con pecore, pastori, laboratori di pittura e tessitura e visite alla villa e alle grotte.
Infine, a Villa Rosa di Tramonte, la visita guidata con i proprietari offre un racconto intimo della storia della dimora, con accesso alle sale private, all’oratorio e al parco storico.
La Giornata delle Ville Venete si conferma così un evento diffuso e appassionante, che intreccia cultura, natura e convivialità, permettendo di riscoprire la bellezza senza tempo delle dimore storiche padovane e la loro eredità viva nel territorio.