Padova, 13 ottobre 2025 – Per il terzo anno consecutivo, Padova si conferma la capitale italiana della mobilità sostenibile a due ruote, grazie al suo primato nel “Giretto d’Italia“, l’iniziativa annuale di Legambiente dedicata alla promozione degli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola con mezzi ecologici come biciclette, e-bike e monopattini elettrici. Nel 2025, Padova ha registrato 7.224 passaggi, mantenendo saldamente la maglia rosa e dimostrando ancora una volta il suo impegno nella diffusione di una mobilità urbana più green e attiva.
Il successo di Padova nel Giretto d’Italia 2025
La XV edizione del “Giretto d’Italia“, svoltasi il 18 settembre durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, ha visto la partecipazione di oltre 50 comuni e aziende, con un totale nazionale di 58.455 spostamenti registrati tra le 7 e le 10 del mattino. Oltre a Padova, che svetta con 7.224 passaggi, sul podio si sono posizionate Pescara (6.315 passaggi), al suo esordio nelle prime posizioni, e Piacenza (5.621), ormai veterana della competizione. Tra le aziende, Hitachi si è distinta con 252 accessi sostenibili, seguita da Agos Milano e Angri Eco Servizi, quest’ultima premiata per il coinvolgimento delle scuole.
Secondo Francesco Tosato, presidente di Legambiente Padova, “la ciclabilità in città rimane molto diffusa, non solo tra i giovani e gli studenti universitari, ma anche tra chi si sposta quotidianamente per lavoro“. Tosato sottolinea però che, nonostante la crescita della rete ciclabile, la qualità delle infrastrutture ciclabili deve migliorare, poiché permangono punti di conflitto con pedoni e automobili e alcune criticità non sono state risolte nemmeno con i recenti interventi del progetto Bicipolitana. Per una mobilità efficace serve “un salto di qualità nella progettazione, con percorsi più sicuri, fluidi e interconnessi“.
Nord-Sud: un divario nella mobilità sostenibile
Dai dati nazionali emerge una significativa disparità territoriale: la partecipazione al Giretto d’Italia proviene quasi esclusivamente dal Centro-Nord, mentre il Mezzogiorno resta indietro a causa di carenze infrastrutturali e di una promozione meno efficiente della mobilità sostenibile. Roberto Scacchi, responsabile mobilità di Legambiente, evidenzia che questa manifestazione “è un forte segnale che la mobilità attiva è possibile e necessaria, ma serve un cambio di paradigma nelle politiche urbane, con città pensate per le persone e non per le auto“.
Padova: una città a misura di bicicletta
Padova, capoluogo di provincia in Veneto con oltre 207.000 abitanti, si distingue non solo per la quantità di spostamenti sostenibili ma anche per il suo contesto urbano favorevole alla mobilità ciclistica. La città, situata nella pianura Padana e attraversata da numerosi corsi d’acqua come il Bacchiglione e il Brenta, offre un territorio pianeggiante ideale per l’uso della bicicletta, favorita da una rete ciclabile in costante espansione.
Fondata nel lontano XIII secolo a.C. e ricca di storia e cultura, Padova ha saputo coniugare tradizione e innovazione, sviluppando iniziative che valorizzano la mobilità leggera e condivisa. La presenza di una delle università più antiche al mondo contribuisce inoltre a mantenere alta la sensibilità verso forme di trasporto più sostenibili.
Il Giretto d’Italia rappresenta così un momento simbolico e concreto per misurare i progressi delle città italiane verso una mobilità più pulita e responsabile, con Padova che si conferma ancora una volta un modello da seguire nel panorama nazionale.