Cosa fare e vedere a Padova e dintorni in autunno

Cosa fare e vedere a Padova e dintorni in autunno

Cosa fare e vedere a Padova e dintorni in autunno | Pixabay @Fani_Kurti - Battisteropadova

Redazione

Ottobre 15, 2025

Avete voglia di visitare Padova e dintorni in questi giorni autunnali? Ecco quali sono le attrazioni che non dovete asoslutamente perdere

Con l’arrivo dell’autunno, Padova e i suoi dintorni si trasformano in un caleidoscopio di colori e sapori, regalando ai visitatori e ai locali un’esperienza culturale, enogastronomica e paesaggistica ricca e stimolante. Tra i Colli Euganei che si tingono di rosso e oro, le prime nebbie mattutine e le tradizionali sagre, ecco un panorama aggiornato delle principali attività e luoghi da non perdere in questa stagione.

I luoghi storici e culturali da visitare a Padova

La città di Padova, con i suoi oltre 207.000 abitanti, è un gioiello del Veneto che vanta due siti riconosciuti patrimonio mondiale dell’UNESCO: l’Orto Botanico, il più antico al mondo, e i cicli di affreschi del XIV secolo, tra cui la celebre Cappella degli Scrovegni. Passeggiare per il centro significa immergersi in oltre sette secoli di storia e arte: dal Duomo di Padova al Battistero, dal Palazzo del Bo’ sede dell’antica Università, a Piazza delle Erbe e al Palazzo della Ragione, fino al vasto Prato della Valle e alla Basilica di Sant’Antonio, patrono della città.

In autunno la città si anima con eventi culturali di rilievo: la mostra “Modigliani, Picasso e le Voci della Modernità”, ospitata fino al 25 gennaio 2026 a Palazzo Zabarella, celebra l’arte del Novecento con opere di grandi maestri delle avanguardie storiche e di artisti meno noti ma altrettanto innovativi, come Gertrude O’Brady e Camille Bombois.

Chi ama la musica potrà assistere al “Padova Jazz Festival” che si terrà dal 6 al 23 novembre in luoghi storici come il Teatro Verdi e il Caffè Pedrocchi.

Sapori d’autunno e percorsi naturalistici nei Colli Euganei

L’autunno padovano è anche stagione di sapori genuini e tradizioni contadine. A pochi chilometri da Padova, i Colli Euganei offrono un’esperienza immersiva nel foliage autunnale, tra boschi di castagni e vigneti. Il Monte Venda e i suoi sentieri sono perfetti per passeggiate tra i colori accesi del fogliame, con soste per assaggiare il vino novello e piatti tipici come i “bigoi” all’anatra, il risotto di zucca e la famosa gallina padovana.

Nelle domeniche del 19 e 26 ottobre, a Teolo, si svolge la tradizionale Sagra dei Maroni, dove oltre alle caldarroste e al vin brulé si possono gustare piatti tipici come il minestrone di castagne, la polenta con fagioli in umido (“Poenta in piassa coi fasoi in Brentona”) e la “Pasta e fasoi” con tagliatelle maltagliate, accompagnati dai vini locali rosso, raboso, bianco secco e moscato dolce.

Il fascino medievale di Arquà Petrarca e le sue tradizioni

A circa 20 km da Padova si trova Arquà Petrarca, borgo medievale inserito tra i più belli d’Italia e premiato con la bandiera arancione del Touring Club Italiano. Qui il poeta Francesco Petrarca visse gli ultimi anni della sua vita, curando il restauro della sua casa e il giardino, ancora oggi visitabili con le splendide sale affrescate dedicate alle sue opere.

Il 16 novembre si svolge la Fiera dell’Olio Novello, dove si possono degustare oli extravergine freschi e prodotti tipici, con un concorso per il miglior olio dell’anno.

Padova, con il suo ricco tessuto culturale, le bellezze storiche, gli eventi artistici, e la natura rigogliosa dei Colli Euganei, si conferma così una meta ideale per vivere un autunno all’insegna della scoperta e del piacere.