“Picasso, Modigliani e le voci della modernità”: la nuova collezione d’arte da non perdere a Padova

Picasso, Modigliani e le voci della modernità a Padova

Picasso, Modigliani e le voci della modernità a Padova | Pixabay @sndr - Battisteropadova

Redazione

Ottobre 16, 2025

Padova, a partire da oggi a Palazzo Zabarella si potrà assistere alla nuova mostra “Picasso, Modigliani e le voci della modernità”. I dettagli

È partita oggi a Palazzo Zabarella una mostra che si preannuncia come uno degli eventi culturali più rilevanti del Nordest italiano. “Picasso, Modigliani e le voci della modernità” presenta una selezione di 65 opere provenienti dal prestigioso LaM di Lille, uno dei musei più importanti del Nord Europa per l’arte moderna, contemporanea e art brut. La rassegna sarà visitabile fino al 25 gennaio 2026 e offre un’immersione nelle avanguardie artistiche del XX secolo, con un focus su due giganti come Pablo Picasso e Amedeo Modigliani.

Arriva a Padova “Picasso, Modigliani e le voci della modernità”

L’esposizione è frutto della collaborazione tra la Fondazione Bano e il LaM di Lille, nell’ambito di un dialogo aperto con istituzioni museali di fama mondiale. Oltre a Picasso e Modigliani, la mostra include opere di artisti come Georges Braque e Fernand Léger, offrendo così una panoramica completa sull’evoluzione del cubismo e del “Tubismo”. Curata da Jeanne-Bathilde Lacourt, la collezione è suddivisa in sei sezioni tematiche che permettono di approfondire la trasformazione delle forme e dei linguaggi artistici tra inizio e metà Novecento.

Il presidente della Fondazione Bano, Colasio, ha sottolineato come Palazzo Zabarella sia diventato un punto di riferimento nazionale e internazionale, grazie anche alla sinergia con il Centro Culturale San Gaetano, da poco trasformato in un polo espositivo di rilievo. La città di Padova consolida così il suo ruolo di capitale culturale del Nordest, capace di attrarre un pubblico ampio e diversificato.

Picasso e Modigliani: protagonisti indiscussi

Fra i pezzi forti della mostra spiccano ben cinque opere di Pablo Picasso, artista spagnolo di fama mondiale, riconosciuto come uno dei fondatori del Cubismo insieme a Georges Braque. Nato a Malaga nel 1881, Picasso ha rivoluzionato l’arte moderna con capolavori come Les Demoiselles d’Avignon e Guernica, segnando il passaggio dalla tradizione ottocentesca alla contemporaneità. La sua straordinaria produzione supera i 13.000 lavori, tra dipinti e disegni, confermandolo come il più prolifico artista del XX secolo.

Accanto a lui, la presenza di sei opere di Amedeo Modigliani arricchisce ulteriormente il percorso espositivo. Nato a Livorno nel 1884, Modigliani è celebre per i suoi ritratti caratterizzati da volti stilizzati, colli allungati e sguardi enigmatici, oltre che per i suoi nudi femminili sensuali. La sua breve ma intensa carriera si svolse principalmente a Parigi, dove entrò in contatto con artisti come Picasso, Soutine e Foujita. Nonostante la sua arte non fosse apprezzata in vita, oggi Modigliani è considerato uno degli esponenti più originali e influenti delle avanguardie europee.

Un’occasione culturale per Padova e il territorio

L’esposizione di Palazzo Zabarella rappresenta una straordinaria opportunità per avvicinare il pubblico a un periodo fondamentale della storia dell’arte moderna, mettendo in luce non solo i maestri riconosciuti ma anche artisti meno noti che hanno contribuito a delineare nuovi scenari artistici vicini alla contemporaneità. La collaborazione con il LaM di Lille conferma l’impegno di Padova nel promuovere una cultura artistica di qualità con una vocazione internazionale, capace di dialogare con grandi musei e di arricchire l’offerta culturale cittadina e regionale.