Se il tuo ISEE è basso potresti avere fino a 3.000 euro dall’INPS (ma nessuno lo dice)

Bonus nascosti

Se hai questi requisiti hai diritto fino a 3000 euro dall'INPS-battisteropadova.it

Lorenzo Fogli

Ottobre 18, 2025

Dalla social card ai contributi per sport, scuola e cultura: se il tuo ISEE è basso potresti ricevere fino a 3.000 euro tra agevolazioni e aiuti automatici.

Nel 2025 il sistema dei bonus e dei contributi economici per famiglie, studenti e lavoratori con ISEE basso si conferma più articolato che mai. L’obiettivo è quello di alleviare le spese quotidiane e favorire l’accesso a servizi essenziali come istruzione, sport, cultura, trasporti ed energia. Ma per usufruirne, il primo passo resta sempre lo stesso: aggiornare l’ISEE, requisito fondamentale per l’erogazione della maggior parte delle misure.

Un semplice aggiornamento della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) può infatti tradursi in un risparmio di centinaia di euro l’anno, grazie a contributi diretti o sconti automatici in bolletta. Per chi ha un ISEE fino a 25.000 euro, le opportunità sono molte — e spesso cumulabili.

Il Fondo Dote Famiglia e i contributi per lo sport

Tra le iniziative più attese figura il Fondo Dote Famiglia 2025, destinato ai nuclei con ISEE inferiore a 15.000 euro. Questo contributo prevede fino a 300 euro per ogni figlio di età compresa tra i 6 e i 14 anni, da utilizzare per iscrizioni a corsi e attività sportive. Le domande saranno attive dal 29 settembre e potranno essere presentate online.

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Accanto a questa misura, diverse regioni hanno confermato o rinnovato i propri voucher sportivi: incentivi economici che variano da territorio a territorio e che mirano a rendere l’attività fisica accessibile a tutte le famiglie. Questi fondi, spesso cumulabili con la Dote Famiglia, rappresentano un sostegno concreto per migliaia di genitori alle prese con i costi di iscrizione alle palestre o alle società sportive.

Cultura, istruzione e social card “Dedicata a te”

Dal 1° ottobre 2025 è attiva la Carta della Cultura, un contributo digitale da 100 euro l’anno per famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, utilizzabile per l’acquisto di libri e materiale scolastico. La misura — cumulabile fino a 500 euro totali — punta a contrastare la povertà educativa e a favorire l’accesso alla cultura.

Riconfermata anche la Social Card “Dedicata a te” 2025, un contributo una tantum da 500 euro per l’acquisto di generi alimentari essenziali. La selezione dei beneficiari avviene automaticamente tramite INPS, senza necessità di domanda, a patto che l’ISEE sia aggiornato e non superi i 15.000 euro.

Per le famiglie della Pubblica Amministrazione, torna inoltre il Bonus Centri Estivi 2025, con un contributo fino a 400 euro per ogni bambino dai 3 ai 14 anni, utile per coprire parte delle spese di iscrizione ai centri estivi diurni.

Bollette, elettrodomestici e nidi: gli aiuti per la casa

Anche sul fronte domestico arrivano nuovi aiuti. Chi possiede un ISEE fino a 25.000 euro potrà beneficiare del Bonus bollette, che parte da 200 euro e può raggiungere i 500 euro per chi già riceve il bonus sociale. Il contributo viene applicato in automatico sulle bollette elettriche, senza necessità di presentare domanda.

A partire da settembre è previsto anche il Bonus elettrodomestici 2025, che consente di ottenere uno sconto immediato in fattura di 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro (100 euro per chi supera la soglia). L’obiettivo è sostenere le famiglie nel rinnovo degli apparecchi domestici, incentivando al tempo stesso l’efficienza energetica.

Non manca il Bonus asilo nido, che resta uno dei più richiesti: fino a 3.000 euro per coprire le spese di iscrizione o l’assistenza domiciliare di bambini con patologie gravi. Il beneficio è riservato alle famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro, mentre per chi supera la soglia il contributo viene ridotto in base al reddito.

Trasporti, psicologo e borse di studio

Sul fronte della mobilità sostenibile, il Bonus trasporti 2025 continua a offrire abbonamenti scontati o gratuiti per studenti, giovani e pendolari. Ogni regione stabilisce modalità e requisiti, ma in generale l’agevolazione è riservata a chi ha un ISEE basso e utilizza i mezzi pubblici per lavoro o studio.

Confermato anche il Bonus psicologo 2025, misura introdotta per sostenere il benessere mentale di giovani e famiglie. Possono accedervi i residenti in Italia con ISEE fino a 50.000 euro, con contributi che coprono parte del costo delle sedute di psicoterapia.

Infine, per studenti delle scuole superiori e universitari, sono previste borse di studio regionali e nazionali, attribuite in base al reddito o al merito. I giovani diciottenni e i diplomati eccellenti possono richiedere due agevolazioni specifiche: la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, ciascuna da 500 euro e cumulabili, con richiesta entro il 30 giugno 2025.

Aggiornare l’ISEE per non perdere le agevolazioni

Ogni anno migliaia di cittadini non usufruiscono di questi aiuti semplicemente perché non aggiornano l’ISEE. È un errore che può costare caro, perché molte misure vengono assegnate in modo automatico solo a chi risulta in possesso di un indicatore economico valido. Aggiornare la documentazione presso CAF o INPS è semplice e gratuito, e permette di accedere immediatamente ai contributi previsti.

Il 2025, insomma, sarà un anno di grandi opportunità per chi ha un reddito basso. Con un ISEE sotto i 25.000 euro è possibile ottenere fino a diverse migliaia di euro tra bonus, voucher e sconti automatici, senza lunghe procedure o burocrazia.

Un aiuto concreto per chi affronta le spese quotidiane tra rincari, inflazione e costi energetici in aumento.