Padova, 23 ottobre 2025 – L’attesa per il debutto di Alejandro “Papu” Gomez con la maglia del Calcio Padova si allunga ancora. L’ex campione del mondo con l’Argentina, reduce da un lungo periodo di squalifica per doping, ha infatti annunciato un piccolo problema fisico che ne posticipa il ritorno in campo. Un colpo di scena che ha attenuato l’entusiasmo dei tifosi biancoscudati, ansiosi di vedere all’opera il loro nuovo simbolo.
Papu Gomez, un ritorno rinviato per un problema fisico
Durante la conferenza stampa tenutasi mercoledì all’interno dello stadio Euganeo, sede ufficiale del Padova, il Papu Gomez ha spiegato: “Ho avuto un piccolo problema e domani sosterrò alcuni esami. Non posso garantire la mia presenza domenica contro la Juve Stabia, non vogliamo rischiare nulla“. Il suo debutto è dunque rimandato, nonostante la sua grande voglia di contribuire al progetto della squadra veneta.
Il calciatore argentino, classe 1988, nonostante i 37 anni suonati, mantiene intatta la determinazione che lo ha contraddistinto nei suoi anni d’oro, soprattutto durante la lunga esperienza all’Atalanta, dove si è imposto tra i migliori assistman nella storia della Serie A. La sua ambizione resta molto chiara: “Voglio aiutare il Padova a tornare in Serie A, non so se tra uno, due o tre anni, ma questo è il sogno“.
Un campione del mondo a Padova: la scelta di cuore
Dopo aver vinto la Coppa del Mondo con la nazionale argentina nel 2022 e la Copa América nel 2021, il Papu Gomez ha scelto il Padova, società che rappresenta un’occasione di rilancio e una sfida personale. Nonostante avesse ricevuto offerte anche dal Medio Oriente, il richiamo del club veneto e della sua storia lo hanno convinto: “Padova mi ha subito stuzzicato, ho parlato con il presidente Andreoletti e ho visto tanto entusiasmo nella squadra“.
Il presidente del Padova, Francesco Peghin, si è detto onorato dalla scelta del campione, sottolineando come sia la prima volta nella storia della società che un calciatore con un titolo mondiale scelga di indossare la maglia biancoscudata. L’arrivo di Gómez rappresenta un chiaro segnale di ambizione per una società che punta a ritrovare la massima serie.
Carriera e caratteristiche tecniche di un fuoriclasse
Nato a Buenos Aires il 15 febbraio 1988, Alejandro DarÃo Gómez, meglio conosciuto come il Papu Gomez, ha costruito una carriera importante tra Argentina, Italia e Spagna. In Argentina ha iniziato con Arsenal de Sarandà e San Lorenzo, per poi trasferirsi in Italia, dove ha raggiunto l’apice con l’Atalanta, club con cui ha giocato oltre 300 partite in Serie A, diventandone capitano e leader tecnico. Nel 2021 è passato al Siviglia, dove ha conquistato anche l’Europa League nel 2023, pur senza scendere in campo nella finale.
È un giocatore versatile, capace di agire come ala sinistra, seconda punta o trequartista. Dotato di grande tecnica, rapidità e visione di gioco, si distingue per il dribbling e la capacità di fornire assist decisivi. In Serie A è al decimo posto tra i migliori assistman della storia con 80 passaggi vincenti.
Nonostante la squalifica a 35 anni e la possibilità di ritirarsi, Gómez ha dimostrato una resilienza notevole, lavorando duramente per mantenersi in forma e tornare a disposizione del Padova. La città veneta, con la sua storia millenaria, è diventata la nuova casa della sua famiglia, che lo accompagna in questa nuova avventura.
L’entusiasmo dei tifosi, testimoniato dal sold out già registrato per la partita contro la Juve Stabia, rimane alto. Resta però da attendere il pieno recupero del Papu, la cui esperienza e classe potrebbero rivelarsi decisivi per le ambizioni del club veneto.