Padova, 24 ottobre 2025 – Dal 16 al 30 ottobre, la città veneta ospita la prima edizione della rassegna letteraria al femminile “Libere di contare”, un’iniziativa culturale che unisce letteratura e riflessione sulle questioni di genere, identità e diritti. Gli incontri si svolgono in un luogo inusuale e simbolico, la filiale di Bvr Banca Veneto Centrale in Piazzale Pontecorvo 37, trasformata per l’occasione in uno spazio di dialogo e cultura.
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Libere di contare: un ciclo di incontri per valorizzare la scrittura femminile
Organizzata dall’Associazione culturale CRAMS con il patrocinio del Comune e della Provincia di Padova e il sostegno di Bvr Banca Veneto Centrale, la rassegna Libere di contare propone tre appuntamenti con autrici contemporanee di rilievo, che attraverso i loro romanzi affrontano le sfide del mondo contemporaneo, ponendo al centro il punto di vista femminile e la promozione della parità di genere.
Il primo incontro, giovedì 16 ottobre, ha visto la partecipazione di Claudia Grendene, autrice padovana nata nel 1972, con la presentazione del suo romanzo d’esordio “Eravamo tutti vivi” (Marsilio). Il libro, che ha ottenuto riconoscimenti e apprezzamenti per la sua capacità di narrare con autenticità il passaggio dall’università all’età adulta, intreccia le vicende di sette giovani protagonisti alle prese con amicizia, amore, politica e difficoltà personali. Grendene, laureata in Filosofia e bibliotecaria, riflette sulle trasformazioni sociali degli ultimi decenni e sulle tensioni che attraversano la società italiana, con un approccio narrativo che coniuga realismo e ottimismo.
Il secondo appuntamento, giovedì 23 ottobre, ha ospitato Emanuela Canepa, scrittrice romana di adozione padovana, vincitrice del Premio Italo Calvino nel 2017 con il romanzo “L’animale femmina” (Einaudi). Psicologa di formazione con una lunga esperienza nel mondo accademico e bibliotecario, Canepa ha presentato il suo più recente lavoro “Resta con me, sorella” (Einaudi, 2023), un romanzo storico che approfondisce le vicende femminili con una scrittura intensa e coinvolgente. Tra i riconoscimenti ricevuti, oltre al Calvino, figurano il Premio Letterario Fondazione Megamark e il Premio Anima della Confindustria.
A chiudere la rassegna, il 30 ottobre, sarà Barbara Buoso con la presentazione del libro “Padre terra” (Fernandel), che completa il trittico di voci femminili impegnate nel raccontare le molteplici sfaccettature della realtà contemporanea.
Un luogo simbolico per un confronto aperto
La scelta della filiale bancaria come sede degli incontri della rassegna Libere di contare rappresenta un gesto simbolico forte: un luogo tradizionalmente associato all’economia e alla finanza si apre alla cultura e alla sensibilizzazione su temi sociali cruciali come la parità di genere e la prevenzione della violenza contro le donne. In questo senso, la rassegna si inserisce nel più ampio impegno di CRAMS e Bvr Banca Veneto Centrale, che da anni promuovono iniziative volte a contrastare la violenza di genere e la dipendenza economica femminile.
La giornalista Erika Bollettin conduce gli incontri, guidando il pubblico attraverso le opere e i processi creativi delle autrici, favorendo un dialogo partecipativo e consapevole.
Promuovere i diritti e la parità di genere attraverso la letteratura
La rassegna si propone come contributo concreto all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione all’obiettivo n. 5 dedicato alla parità di genere. Il progetto mira a sensibilizzare un pubblico ampio, non solo femminile, sull’importanza di garantire pari opportunità e di combattere ogni forma di discriminazione e violenza.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con “Librati” – Libreria delle donne di Padova e rappresenta un’occasione per rilanciare la scrittura femminile come strumento di crescita personale e collettiva, valorizzando nuove voci e prospettive.
Gli incontri, con inizio alle ore 18, sono ad ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni è possibile contattare l’Associazione Culturale CRAMS tramite email o telefono, oppure seguire gli aggiornamenti sui canali social ufficiali.
