Rissa al Pride Village: notificati una serie di provvedimenti per nove giovani. Ecco tutti i dettagli della vicenda
La Questura di Padova ha notificato il 23 ottobre una serie di provvedimenti di prevenzione nei confronti di nove giovani coinvolti in una violenta rissa scoppiata il 6 settembre scorso nei pressi del Pride Village, evento noto per il suo impegno nella promozione dei diritti LGBTQ+. Tra i destinatari, sette ragazze e un ragazzo, tutti tra i 19 e i 25 anni, sono stati colpiti da misure restrittive adottate dal questore Marco Odorisio, attuale Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza e Questore della provincia di Padova dal novembre 2023.
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La rissa al Pride Village: dinamiche e intervento della polizia
I fatti si sono svolti all’interno e all’esterno del locale pubblico di via Tommaseo, dove due gruppi hanno dato vita a una lite degenerata in ripetuti scontri fisici. Le aggressioni sono iniziate nella sala techno della discoteca con il lancio di cubetti di ghiaccio, proseguendo con calci e pugni fino all’intervento dei buttafuori. La lite si è poi spostata nell’area fumatori esterna, dove una delle ragazze è stata spinta violentemente contro un palo, riportando ematomi e graffi profondi. L’intervento delle forze dell’ordine, prontamente allertate dalla vigilanza, ha consentito di bloccare la rissa e identificare i coinvolti, che si sono mostrati poco collaborativi.
Provvedimenti restrittivi e dati aggiornati
Il questore Marco Odorisio ha disposto l’applicazione di 15 misure di prevenzione personale, tra cui 8 Daspo “Willy” – che vietano per tre anni l’accesso e la permanenza nelle vicinanze di locali pubblici coinvolti – 2 avvisi orali e 5 fogli di via obbligatori dai comuni di Padova, Albignasego e Piove di Sacco. Particolarmente gravosi i provvedimenti per una 21enne residente nel Piovese, destinataria di 5 misure tra cui due fogli di via per quattro anni e Daspo Willy per tre anni da diverse aree, tra cui il Pride Village e il centro commerciale Ipercity di Albignasego. Ulteriori accertamenti hanno evidenziato che la stessa giovane era già stata denunciata per furto insieme a una coetanea.
Dall’inizio del 2025, la Questura di Padova ha adottato complessivamente 448 misure di prevenzione contro episodi di movida violenta, criminalità comune e violenza di genere, di cui 67 riguardanti minorenni. In particolare, sono stati emessi 119 Daspo “Willy”, 150 fogli di via obbligatori, 23 Daspo fuori contesto e 156 avvisi orali, a testimonianza di un’intensa attività di controllo e prevenzione diretta a garantire la sicurezza nei luoghi di aggregazione giovanile.
