Foliage, trekking e festival: le mete imperdibili per viaggiatori in Italia in autunno (e che vogliono risparmiare)

Dove andare

Le mete migliori per qualche giorno tra panorami mozzafiato e borghi incantanti in autunno-battisteropadova.it

Lorenzo Fogli

Ottobre 28, 2025

Itinerari originali tra borghi storici, festival gastronomici, foliage e trekking: nel 2025 l’autunno trasforma il viaggio in Italia con esperienze autentiche, lontane dalla folla, portando alla luce nuove mete e atmosfere genuine.

L’autunno del 2025 propone nuove prospettive per il turismo in Italia. Le rilevazioni più recenti di ENIT mostrano una domanda in netta crescita per i viaggi fuori stagione. Gli italiani, così come i viaggiatori stranieri, prediligono località meno affollate e mete d’arte che nel periodo autunnale offrono il meglio di sé, grazie anche a un clima mite e ai paesaggi trasformati dai colori caldi.

Le regioni di Lombardia, Piemonte, Veneto e Toscana fanno da scenario privilegiato: qui il foliagecolora colline, valli e laghi, attirando fotografi, camminatori e famiglie. Se nelle grandi città come Roma, Firenze e Napoli l’offerta culturale è sempre ricchissima, cresce anche l’interesse verso borghi suggestivi come Castell’Arquato, Melfi, Cogne, Volpedo, Usseaux e molti altri, ideali per soggiorni brevi o lunghi weekend.

Secondo i dati aggiornati a ottobre, le prenotazioni extra-estate crescono del 17%. La Sardegna si fa notare tra le mete emergenti grazie a sentieri, siti archeologici e iniziative naturalistiche attive fino a novembre.

Esperienze d’autunno tra foliage, festival e borghi autentici in tutta Italia

Dal verde intenso delle valli della Valtellina al profilo dolce delle colline toscane, l’autunno in Italia è scelto come stagione perfetta per respirare un ritmo lento. Il famoso treno panoramico della Vigezzina in Piemonte offre viaggi immersi nei boschi colorati, mentre le escursioni guidate nel Parco delle Orobie e nelle Foreste Casentinesi attirano appassionati e famiglie alla ricerca dei panorami più spettacolari. In Veneto, le colline del Prosecco e la ciclovia del Brenta sono mete privilegiate per chi ama bici e attività outdoor. Il turismo “slow travel” in questo autunno continua a crescere, portando a riscoprire borghi come Gradara nelle Marche, Sassello in Liguria, Trequandae Castiglione d’Orcia in Toscana, e la rocca di Pitigliano in Maremma. Nel 2025 il 23% di tutte le prenotazioni punta su agriturismi e antiche dimore di paese.

Dolomiti e foliage
Dolomiti in autunno-battisteropadova.it

Le sagre popolari si affermano come protagonista dell’autunno. Pensiamo al Festival della Castagna in Irpinia, alla Fiera del Tartufo Bianco di Borgofranco sul Po, alla sagra della zucca di Piozzo oppure ai mercati delle mele della Val di Non: ogni fine settimana regala occasioni uniche per celebrare i prodotti tipici, tra degustazioni, stand e laboratori che coinvolgono viaggiatori di ogni età. Le città d’arte contribuiscono con mostre, visite guidate, aperture straordinarie di musei e itinerari tra le botteghe storiche. In Sicilia ed in Puglia, ottobre è il periodo ideale per vivere il mare tranquillo e il tepore pomeridiano: le località balneari presentano un volto nuovo, silenzioso, con offerte che uniscono cultura, archeologia e gastronomia regionale. Anche la Sardegnascommette su sentieri naturalistici, trekking tra i nuraghi, iniziative popolari come Saboris Antigustra i villaggi caratteristici, con piatti della tradizione e antiche rievocazioni.

Tendenze e mete emergenti: il 2025 del viaggio fuori stagione

Le destinazioni urbane rimangono gettonate ma il 2025 premia soprattutto borghi e paesi autentici. Roma, Palermo, Napoli e Firenze sono tappe salde nella classifica delle preferenze, con eventi culturali, festival delle arti e percorsi gastronomici abbinati ai prodotti stagionali. Nel fine settimana cresce il numero di fiere agricole, rievocazioni storiche e laboratori creativi legati al territorio. Segnaliamo tra gli appuntamenti più attesi la Fiera Nazionale del Marrone di Cuneo, la Sagra delle Nocciole a Giffoni Sei Casali, la Festa dell’Olio Nuovo a Monte San Savino e il festival “Buonissima” di Torino.

Molti turisti scelgono il treno per dare vita a itinerari originali tra città e campagne italiane: dal 2025 nuove linee storiche collegano centri d’arte e paesi rurali, con vagoni d’epoca e tariffe vantaggiose. L’innovativo Express Assisi, inaugurato a ottobre, consente di gustare a bordo ricette locali e vini umbri selezionati. Il viaggiatore autunnale diventa sempre più esigente: ama pianificare in anticipo, privilegia poche notti, esperienze immersive e mete mai banali. Il foliage resta il protagonista indiscusso delle foto sui social: dalla Valcamonica in Lombardia, alla Langhe in Piemonte, dalla Camosciara in Abruzzo, alla Val d’Orcia in Toscana fino al Lago di Tovel in Trentino, i percorsi più celebri vivono il momento di massimo splendore.

La chiusura della stagione calda sigla il decollo definitivo dell’autunno turistico italiano: più accessibilità, prezzi ridotti, tradizioni rinvigorite e il grande fascino di una natura pronta a svelare i suoi dettagli più autentici.