Padova, identificato l’aggressore della giornalista Chiara Giannini: i dettagli

Individuato l'aggressore di Chiara Giannini

Individuato l'aggressore di Chiara Giannini | Instagram @therealchiaragiannini - Battisteropadova

Redazione

Ottobre 31, 2025

Il responsabile dell’aggressione a Chiara Giannini è un minorenne di origini marocchine già noto alle forze dell’ordine: le misure nei suoi confronti

La Squadra Mobile di Padova ha individuato il giovane responsabile dell’aggressione alla giornalista Chiara Giannini, avvenuta il 20 settembre scorso nei pressi della stazione ferroviaria della città. Si tratta di un minorenne di 17 anni, di origini marocchine, che da poco oltre un anno vive in Italia ed è ospitato in una comunità per minori. Il ragazzo si era più volte allontanato dalla struttura, incluso proprio la sera dell’aggressione.

La vicenda è emersa durante un servizio della giornalista per il programma Porta a Porta, impegnata a documentare il fenomeno delle baby gang nella zona della stazione. La troupe è stata presa di mira con il lancio di una bottiglia, gesto riconducibile al 17enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati, tra cui detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

L’aggressione a Chiara Giannini: le misure adottate e le indagini della polizia

Il questore di Padova, Marco Odorisio, ha emesso nei confronti del giovane tre Daspo di diversa natura e un avviso orale, con l’intento di limitare ulteriori comportamenti violenti. Le misure comprendono un divieto di accesso di cinque anni all’area urbana della stazione e un Daspo di cinque anni relativo a contesti fuori dalla stazione, oltre a un divieto di accesso di tre anni verso esercizi pubblici nella stessa zona.

Il 17enne è stato anche segnalato alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Venezia per tentate lesioni volontarie e detenzione ai fini di spaccio. Durante un controllo nei pressi della stazione, gli agenti lo hanno trovato in possesso di quattro pasticche di ecstasy nascoste nel marsupio, confermando il coinvolgimento in attività illecite.

Le modalità dell’aggressione e il contesto sociale

L’aggressione è avvenuta mentre la giornalista cercava informazioni riguardo un episodio di violenza avvenuto pochi giorni prima ai danni di una titolare di un bar cinese, coinvolta in un’aggressione da parte di un gruppo di ragazzine. Le indagini sono state supportate dall’analisi dei video registrati dalla troupe e da un confronto facciale con volti già noti per episodi di violenza e comportamenti antisociali.

Il ragazzo, nonostante la giovane età, ha accumulato una serie di precedenti e, dopo la notifica delle misure restrittive, è stato riaffidato alla comunità di accoglienza. La vicenda mette nuovamente sotto i riflettori il tema della sicurezza nelle aree urbane di Padova, in particolare intorno alla stazione, teatro di episodi di violenza giovanile e spaccio di droga.