Padova, il Bar da Giulia promuove inclusione e sostenibilità offrendo caffè a prezzo ridotto, rilanciando anche la tradizione del caffè sospeso
Padova, nel cuore del quartiere Crocifisso, un’iniziativa solidale sta cambiando il modo di vivere il bar: al “Bar da Giulia” il caffè costa solo 50 centesimi se si porta la propria tazzina da casa. Questa proposta, ideata da Lina Oldrati, titolare del locale, è diventata un esempio di inclusività e attenzione alla clientela in tempi di rincari generalizzati.
INDICE
Un bar solidale nella periferia di Padova
L’idea, ispirata da alcune esperienze nel Sud Italia, mira a rendere accessibile il piacere del caffè a tutti, soprattutto in un quartiere dove il reddito medio è contenuto. “La tazzina viene igienizzata scrupolosamente prima dell’uso – spiega Lina Oldrati – e non sono ammessi bicchieri di plastica o carta per motivi di sicurezza e sostenibilità”. Questo sistema ha permesso di abbassare il prezzo del caffè da 1,40 euro a 50 centesimi, senza però rinunciare alla qualità e al rispetto delle norme sanitarie.

Ripresa dei clienti storici e nuove iniziative
Dopo l’introduzione del prezzo agevolato, il flusso di clienti è aumentato sensibilmente. “Le maestre della scuola primaria Quattro Martiri, per esempio, sono tornate a frequentarci regolarmente, ognuna con la propria tazzina”, racconta Lina. Accanto a questa iniziativa, il bar ha rilanciato la tradizione del “caffè sospeso”: chi vuole lascia un caffè pagato in più a disposizione di chi ne ha bisogno, un gesto semplice ma di grande valore sociale. Accanto al bancone, un vaso con le scritte “Se non ti servono lasciali” e “Se ti servono prendili” invita alla condivisione e ha riscosso entusiasmo tra i clienti.
Lina Oldrati, un’imprenditrice attiva e innovativa
Oggi Lina Oldrati è riconosciuta non solo come una figura chiave per il suo bar, ma anche per il suo ruolo nel panorama imprenditoriale locale. La famiglia Oldrati ha consolidato la propria presenza industriale con l’acquisizione di Linea Stampi, azienda all’avanguardia nella produzione di stampi di precisione per materie plastiche e silicone liquido, rafforzando ulteriormente la filiera produttiva del Gruppo Oldrati. Lina, impegnata anche in varie iniziative e collaborazioni, continua a promuovere modelli di business innovativi e inclusivi, confermando la sua reputazione di imprenditrice concreta e sensibile alle esigenze della comunità.
L’iniziativa del “caffè a 50 centesimi con tazzina propria” rappresenta quindi un esempio virtuoso di come tradizione, solidarietà e innovazione possano convivere per rilanciare un’attività di quartiere e rafforzare il senso di comunità in un momento di difficoltà economica diffusa.
