600 euro in bolletta se fai questo entro dicembre (molti non sanno di averne diritto)

Bonus in bolletta

Potresti avere diritto fino a 600 euro di detrazioni in bolletta-battisteropadova.it

Lorenzo Fogli

Novembre 4, 2025

C’è tempo fino al 31 dicembre per ottenere fino a 600 euro in bolletta: basta aggiornare l’ISEE. Il contributo è automatico per alcune famiglie, ma altri devono agire subito

Fino a 600 euro di sconto in bolletta, distribuiti in tre mesi da 200 euro ciascuno. È questo il valore del bonus straordinario luce, gas e acqua previsto per il 2025 e destinato a sostenere economicamente milioni di famiglie italiane con redditi medio-bassi. Un aiuto concreto, già partito a giugno, che può ancora essere ottenuto fino al 31 dicembre, ma solo da chi aggiorna correttamente l’ISEE tramite DSU.

Non si tratta di un bando, né serve compilare domande complesse. Per ricevere il bonus è sufficiente che il proprio ISEE non superi i 25.000 euro e che venga presentata (o aggiornata) la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Il resto lo fa l’INPS, che trasmette le informazioni ai fornitori di energia.

Chi si è mosso in tempo ha già visto applicato il bonus nella bolletta estiva. Ma anche chi ha saltato la scadenza di giugno ha ancora la possibilità di rientrare, purché si metta in regola entro la fine dell’anno.

Come funziona il bonus e chi lo riceve in automatico

I beneficiari si dividono in due categorie: chi riceve il contributo automaticamente e chi invece deve aggiornare la DSU per ottenerlo.

Nel primo gruppo rientrano i nuclei familiari con ISEE fino a 9.530 euro, oppure fino a 20.000 euro se con almeno quattro figli a carico. Per loro il bonus è automatico, nessuna azione richiesta: lo sconto viene applicato direttamente, senza necessità di presentare nulla.

Isee
Ecco come accedervi e scadenze-battisteropadova.it

La novità di quest’anno è rappresentata dalla nuova fascia ammessa, ovvero famiglie con un ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro. In passato queste famiglie non avrebbero avuto accesso al bonus sociale. Ora invece, grazie a questa misura straordinaria, possono ricevere gli stessi 200 euro al mese per 3 mesi.

C’è però una condizione: il bonus non arriva da solo. Chi rientra in questa fascia deve trasmettere l’ISEE aggiornato, affinché l’INPS possa attivare la procedura. È un passaggio fondamentale.

Il contributo viene poi scontato direttamente sulla bolletta di energia elettrica, gas e acqua. I fornitori lo applicano in automatico una volta ricevuto l’ok dall’INPS.

Se hai perso la scadenza di giugno, puoi ancora rimediare

Il 30 giugno 2025 era la data iniziale consigliata per ottenere il bonus nei mesi estivi, ma non era una scadenza definitiva. Anche se non si è riusciti ad aggiornare l’ISEE entro quella data, è ancora possibile farlo. L’importante è non superare il 31 dicembre 2025.

Chi aggiorna la DSU in ritardo riceverà comunque il bonus, ma con uno scarto temporale: la somma sarà visibile dopo 2-3 cicli di fatturazione, quindi in autunno o a inizio 2026.

Ecco cosa fare concretamente:

  • Compilare o aggiornare la DSU tramite CAF, commercialista, portale INPS o SPID

  • Controllare che l’intestatario della bolletta coincida con un componente del nucleo ISEE

  • Verificare nei mesi successivi che lo sconto compaia in bolletta

  • In caso contrario, contattare il proprio fornitore fornendo i dati ISEE e la data di invio

Importante: non serve fare domanda. Il bonus si attiva automaticamente dopo l’acquisizione dell’ISEE, ma se non si aggiorna la DSU, si resta fuori.

Il consiglio, quindi, è di non aspettare dicembre. Prima si aggiorna l’ISEE, prima parte il contributo, che può diventare un sostegno reale sulle bollette invernali, proprio nel periodo di consumo più alto.

Il bonus rappresenta una delle poche misure universali e automatiche rimaste, non soggetta a bandi o click day. Per chi ha diritto ma non si è ancora mosso, il tempo stringe. Ma l’opportunità c’è.

Un’occasione concreta da non sprecare: perché aggiornare subito l’ISEE conviene davvero

A pochi mesi dalla fine dell’anno, ignorare il bonus bollette 2025 significa rinunciare fino a 600 euro di aiuto diretto, in un momento storico in cui ogni risparmio conta. Il contributo previsto non è una misura teorica, né legata a bandi complicati: è reale, automatico e già in erogazione. Chi rientra nella fascia tra i 9.530 e i 25.000 euro di ISEE, se non aggiorna la DSU entro il 31 dicembre, perde definitivamente questa opportunità.

La semplicità del meccanismo – nessuna domanda, nessuna fila, nessun click day – lo rende accessibile a tutti, ma solo a chi conosce le regole e si attiva in tempo. Non servono esperti: è sufficiente recarsi a un CAF, accedere al portale INPS con SPID o farsi aiutare da un familiare.

In un momento in cui le bollette tornano a salire e i costi dell’energia pesano di nuovo sul bilancio domestico, ricevere automaticamente uno sconto da 200 euro al mese per tre mesi può fare la differenza.

Attendere dicembre è un errore: più tardi si aggiorna l’ISEE, più tardi arriva lo sconto. Il momento giusto per agire è adesso, senza indugi. Perché i soldi, stavolta, ci sono davvero. E spettano anche a te.