Allarme inquinamento nel canale Rustega: chiazze di gasolio tra Loreggia e Resana

Una chiazza di gasolio

Una chiazza di gasolio | Shutterstock @txakel - Battisteropadova.it

Alanews

Novembre 7, 2025

Nella mattinata di giovedì 7 novembre, a Loreggia, è scattato l’allarme ambientale per la presenza di una sostanza oleosa nel canale Rustega. Alcuni cittadini hanno segnalato al sindaco Manuela Marangon la comparsa di ampie chiazze galleggianti sull’acqua, probabilmente dovute a uno sversamento di gasolio. La prima cittadina ha immediatamente informato il collega di Resana, Stefano Bosa, dal cui territorio sembrerebbe avere avuto origine l’inquinamento.

Le indagini sullo sversamento di gasolio

L’ufficio tecnico comunale di Loreggia ha seguito il corso del Rustega fino al Rio Storta, nel territorio trevigiano, per individuare il punto esatto da cui si sarebbe diffuso il carburante. Sono in corso accertamenti per stabilire la provenienza e la natura dello sversamento, mentre le forze dell’ordine stanno conducendo tutte le verifiche necessarie. Le ipotesi al vaglio vanno da un incidente accidentale fino alla pulizia impropria di vasche industriali che potrebbe aver provocato la dispersione del gasolio nelle acque.

La risposta coordinata dei Comuni

I sindaci di Loreggia e Resana hanno agito in stretta collaborazione, adottando misure immediate per contenere il danno ambientale. Sul territorio di Resana sono state posizionate barriere assorbenti e isolanti per ridurre al minimo la diffusione degli agenti inquinanti. Sono inoltre intervenuti i Vigili del fuoco, i volontari della Protezione civile e gli agenti della Polizia locale della Federazione, mobilitati per monitorare la situazione e prevenire ulteriori contaminazioni.

Gli effetti e le prossime verifiche

L’emergenza ha avuto ripercussioni indirette anche nei comuni di Massanzago e Camposampiero, informati tempestivamente dell’accaduto. Le autorità ambientali stanno valutando l’entità del danno ecologico e l’eventuale impatto sulla fauna e sulla qualità delle acque. Solo gli accertamenti in corso chiariranno se si sia trattato di una disattenzione umana o di un evento fortuito, ma la tempestiva azione congiunta delle amministrazioni locali ha permesso di contenere almeno in parte la minaccia di inquinamento nel canale Rustega.