La rassegna “I Martedì al Cinema” porta a Padova film d’autore internazionali, incontri con critici e biglietti a prezzo ridotto, valorizzando la cultura cinematografica locale
Padova, 10 novembre 2025 – Prosegue con grande successo la rassegna “I Martedì al Cinema della Regione del Veneto”, che anche questa settimana offre al pubblico padovano la possibilità di vedere film di qualità a un prezzo simbolico di 4 euro. L’iniziativa, promossa dalla Regione del Veneto in collaborazione con la Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) delle Tre Venezie e con l’Unione Interregionale Triveneta AGIS, porta nelle principali sale cinematografiche della città pellicole internazionali e produzioni di rilievo, spesso accompagnate da approfondimenti critici.
Programmazione cinematografica a Padova
Al Cinema Esperia alle ore 21 sarà proiettato “Dj Ahmet” (Macedonia, Repubblica Ceca, Serbia, Croazia, 2025), diretto da Georgi M. Unkovski. Il film narra il percorso di un giovane quindicenne che, diviso tra le rigide regole della famiglia e le proprie aspirazioni, trova nella musica la forza per sfidare tradizioni consolidate e inseguire i propri sogni.
Il Cinema Il Lux propone una doppia serata in versione originale con sottotitoli: alle 19 è in programma “La Divina di Francia – Sarah Bernhardt” (Francia, Belgio, 2024) di Guillaume Nicloux, biopic che ripercorre la vita della leggendaria attrice teatrale, simbolo di libertà artistica e anticonformismo, mentre alle 21 verrà proiettato “Train Dreams” (USA, 2025) di Clint Bentley, un affresco poetico sull’America degli inizi del Novecento attraverso la vita semplice e solitaria di Robert Grainier, boscaiolo e ferroviere. Entrambe le proiezioni saranno presentate dal critico cinematografico Ezio Leoni, membro del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI).
Al Cinema Rex due film dedicati all’intimità e alla rinascita: alle 18.30 “Tutto quello che resta di te” (Cipro, Germania, Grecia, Giordania, 2025) di Cherien Dabis, ambientato in Cisgiordania nel 1988, che ripercorre ottant’anni di esilio e resistenza palestinese attraverso lo sguardo di una famiglia e della storia collettiva; alle 21 sarà la volta di “Tre Ciotole” (Spagna, Italia, 2025) di Isabel Coixet, un racconto delicato sul potere rigenerante del cibo e dell’amore, che affronta temi di dolore, salute e riscoperta dei sensi.
Altri cinema
Il Multiastra propone alle 17 e alle 20 il film “Una battaglia dopo l’altra” (USA, 2025) di Paul Thomas Anderson, dramma intenso che segue Bob Ferguson, ex rivoluzionario, costretto a confrontarsi con un passato doloroso per proteggere la figlia da minacce suprematiste.
Al Porto Astra, infine, alle 17.15 e alle 20.50, è in programma il biopic musicale “Springsteen – Liberami dal nulla” (USA, 2025) di Scott Cooper. Il film racconta il viaggio umano e artistico di Bruce Springsteen, il celebre cantautore statunitense soprannominato “The Boss”, focalizzandosi sul periodo di isolamento che portò alla creazione del leggendario album Nebraska. La pellicola esplora la complessità del rapporto di Springsteen con il padre e la sua ricerca interiore, mettendo in luce come la verità più autentica della musica possa nascere dal confronto con il proprio vuoto e la vulnerabilità.
Biglietti e informazioni utili
Il prezzo del biglietto è di 4 euro, ma si consiglia di verificare presso le singole multisale quali proiezioni rientrano nell’iniziativa. La prenotazione del posto è soggetta alle modalità di gestione di ogni sala. Per aggiornamenti sulla programmazione e ulteriori dettagli è possibile consultare il sito ufficiale www.agistriveneto.it o la pagina Facebook @agis.trevenezie.
Inoltre, per chi desiderasse un’esperienza di benessere unica, si segnala il Neró Festival 2025 alle Terme Preistoriche di Montegrotto (7-9 novembre 2025), un evento dedicato alla rigenerazione del corpo e della mente attraverso rituali d’acqua, yoga, musica e degustazioni, ideale per chi vuole vivere un momento di pausa nella frenesia quotidiana.
Questa proposta culturale e artistica del territorio veneto conferma l’importanza del cinema come forma d’arte inclusiva e accessibile, capace di raccontare storie di vita, memoria e identità da tutto il mondo.
